Al via il Festival delle Ville Vesuviane
Il Festival di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia è dedicato al teatro musicale sperimentale
Festival e concorsi, questa settimana. Fino al 25 visitiamo le splendide ville vesuviane del XVIII secolo, con la 33a edizione del Festival omonimo e la prima assoluta della riscoperta della musica di strada grazie al grande compositore Roberto De Simone. Radicale cambio di suoni al Festival di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia, dedicato al teatro musicale sperimentale. Ascoltiamo invece numerosi giovani talenti della musica da camera al Premio Trio di Trieste.
Ercolano (Na)
Il 9 e 10 nell’Esedra di Villa Campolieto, per il Festival delle Ville Vesuviane che prosegue fino al 25, la voce di Raffaello Converso nell’”Opera da marciapiede”, di Kurt Viviani e Raffaele Weill, elaborazioni e orchestrazioni di Roberto De Simone, che scrive:”L’intento non è quello di esibire esecuzioni di nuovi brani sulla scia tradizionale, quanto denunciare l’estinzione della musica da strada, cui fecero capo Brecht, Weill e Viviani nel costruire le proprie composizioni. Quella musica, un tempo viva a Napoli (vedi la musica dei ciechi, le postegge, i gruppi di gavottisti, i cantastorie agli stazionamenti tranviari, i cantanti da pianino), oggi può ritenersi sostituita da esecuzioni ufficiali di musica leggera, come espressione di assoluta verità collettiva, imposta dall’alto.”
Fonte Il Sole 24 Ore